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Carpignano Salentino, un’oasi greca a due passi da Otranto

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Sanlu
12 Febbraio 2018

Carpignano Salentino è il centro di un’enclave ellenofona pugliese, un luogo da visitare assolutamente durante le vacanze nel Salento, in un territorio che testimonia la ricchezza culturale di queste terre. Situato a poche decine di chilometri da Lecce e vicino alla bellissima Otranto, Carpignano è una tappa obbligatoria per tutti gli amanti della storia che custodiscono i piccoli paesi che si affacciano sull’entroterra. Un Salento fatto di verdi campagne costellate di olivi e i viottoli che caratterizzano le atmosfere pittoresche di questa piccola comunità. La tranquillità, il clima benevolo, e l’accoglienza che i carpignanesi riservano al visitatore renderanno unica la tua vacanza salentina tra antiche vie, all’ombra di imponenti castelli e tra ricche chiese. Impossibile, al proprio arrivo a Carpignano Salentino, non notare le tante testimonianze che raccontano di una storia gloriosa e unica che affonda le proprie radici nei tempi più antichi della civiltà nella Penisola. La cadenza del dialetto locale richiama i suoni della lingua greca, che in queste terre non ha mai smesso di essere parlata, minoritaria, ma importante foriera di una cultura e di un oriente verso cui Carpignano non ha mai smesso di guardare.

La natura profondamente ellenica della cultura di quest’area unica nella Puglia, e della nostra penisola, non viene tradita neppure dalle stoiche mura della chiesa di Santa Marina. L’architettura latina della struttura nasconde infatti al suo interno una cripta bizantina che custodisce gli inestimabili affreschi più antichi dell’intera Puglia, adornati di iscrizioni greche e raffiguranti San Teodoro, San Nicola e Santa Cristina. Insieme alla Chiesa Matrice Assunzione Maria Vergine, questo luogo di culto è simbolo la presenza di un’anima collettiva devota che riemerge nella popolazione di Carpignano Salentino nella ricorrenza delle fiere e delle tradizioni più importanti del Paese.

Quando si pianifica la propria vacanza nel Salento consigliamo infatti di considerare i periodi delle fiere locali per apprezzare al meglio i colori e la musica di queste espressioni genuine del folklore del territorio. La sagra più importante è la ‘Festa te lu Mieru’, la festa del vino, celebrata nelle vie del Paese lungo i primi tre giorni di settembre. Un moderno rito che segna il passaggio dalla fine dell’estate all’autunno, in cui potrete ammirare, sorseggiando dell’ottimo vino, le creazioni degli artisti locali e la musica che da sempre accompagna le sagre di questi territori. Importantissima e dalle origini che risalgono al medioevo è poi la sagra dei santi Cosma e Damiano, festeggiata il primo novembre con una fiera di bestiame.

Tappa obbligatoria della vacanza nel Salento, Carpignano Salentino è un importante centro di snodo per visitare il ‘Tacco’ d’Italia. Vista la posizione favorevole, da qui è possibile raggiungere le bellissime spiagge di Otranto, la splendida città caratterizzata dal castello e da un colorato lungomare che attira ogni anno vacanzieri da tutto il mondo. Non lontano si trova anche la magnifica Lecce con musei e cattedrali per tutti gli appassionati d’arte e storia. L’area che circonda il comune di Carpignano è inoltre lo scenario ideale per tutte le avventure all’aria aperta.

Gli amanti della natura possono infatti immergersi in emozionanti sessioni di trekking ed escursionismo nel verde attorno ai borghi della Grecia Salentina ed imbattersi in vecchie torri di avvistamento medievali, grotte calcarenitiche e antiche cripte dimenticate. Una gemma imperdibile per una vacanza in salento capace di stupire con arte, cultura, lingua e musica unici turisti da tutto il mondo con il meglio che l’accoglienza e l’ospitalità si queste terre riesce ad offrire al turista.

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