Sanlu
0%

Ipogeo di Torre Pinta, vacanza a Otranto tra archeologia e storia

author
Sanlu
18 Febbraio 2016

Le vacanze in Salento passano imprescindibilmente per una bella visita a Otranto. Qui nell’antica Porta d’Oriente storia ed archeologia si incontrano e si abbracciano tra bianche scogliere, vicoli senza luce e sapore di mare. Una cittadina tutta da conoscere e da scoprire dove ogni angolo racconta un passato, dal Castello di Otranto al patrimonio del centro storico. Nell’otrantino però c’è molto da vedere, conoscere e scoprire, ed indubbiamente il turista curioso deve passare a Torre Pinta, una vera e propria torre che sorge a pochi chilometri da Otranto, sopra un incantevole ipogeo antico scavato nella roccia, ed immerso tra vallate ed ulivi

La struttura ipogeica di Torre Pinta e semplice, infatti si tratta di una sorta di galleria che sorge all’interno della collinetta ai piedi della torre. Una struttura a croce latina parzialmente crollata ricorda la storia locale, pare risalga al periodo messapico, mentre la torre è una settecentesca colombaia simile a tante altre che animano il territorio salentino. Nell’ipogeo invece si svolgevano riti tipici della cultura messapica ed infatti nelle gallerie e nelle cavità un antico forno di cremazione, urne cinerarie ed un sedile dicono chiaro fosse un luogo dove deporre i defunti.

L’ipogeo di Torre Pinta è molto bello, ed assolutamente da visitare durante una vacanza a Otranto in Salento, infatti la sua struttura è quella di un antico camminamento che può avere persino una certa simbologia, forse quella della guarigione, le cellette scavate nella roccia invece ricordano il passato, percorrerlo è come trovarsi nel cuore di una struttura religiosa dove impalpabili scorrono le energie.Alla struttura ipogeica si accede attraverso una sorta di gradinata tipica degli ipogei, e molto ricorrente nelle sepolture dei Messapi, la luce, quasi mistica, oggi filtra da una parete sfondata da un fico, la particolarità della luce rende l’ipogeo ancora più affascinante.

Una classica torre colombaia è una struttura che veniva utilizzata per allevare i volatili, ma spesso era anche un punto d’osservazione, ed in Salento le torri colombaie erano l’avamposto di chi costantemente combatteva contro turchi e pirati, ed anche Torre Pinta aveva questa funzione. La sua struttura particolare sorge nella cosiddetta Valle delle Memorie, tra ulivi ed antichi insediamenti rupestri, e secondo qualche recente studio la torre potrebbe non essere nemmeno una colombaia, ma una struttura emersa dell’ipogeo.

Torre Pinta oggi resta un luogo quasi mistico, particolare per la presenza del luogo di culto precristiano dove probabilmente vi sono stati dei martiri in età Costantiniana, il tutto inglobato all’interno di una bella masseria.

Dopo aver visitato Torre Pinta si può proseguire a conoscere il territorio della Valle delle Memorie posizionata a sud della bella Otranto. Infatti la Valle delle Memorie è una vallata ampia, ricca di ulivi e piante secolari, situata tra Monte Serro e Monte Lauro. Una valle di pietre e grotte particolarmente affascinante, dove le grotte sembra siano persino servite come sepolture. Nella zona si trovano anche particolari strutture religiose legate alla ruralità come il Monastero di San Nicola di Casole. Visitare la Valle delle Memorie è una esperienza importante per chi vuole conoscere il Salento vero, quello distante dai classici itinerari turistici.

Per una visita presso l’ipogeo di Torre Pinta non devi fare altro che prenotare la tua vacanza in Salento presso il nostro Hotel vicino Otranto.

Posted in News, Otranto