Martano è un comune situato nell’area centro orientale, tappa immancabile per chi va in vacanza nel Salento, distante poco più di 21 Km dal capoluogo di provincia e circa 16 Km da Otranto. Con una altezza di 91m sopra il livello del mare sorge su un’antica via Romana di importanza strategica che collegava Brindisi, Lecce e Otranto, la via Traina Calabra. La strada che consentiva i collegamenti tra Roma e la costa salentina. Ad oggi si ignora come veniva denominata una volta, prende il nome di “Calabra” in quanto era la denominazione con cui gli antichi romani chiamavano la penisola del Salento. Martano è il comune più popoloso della Grecia Salentina area ellenofona nella quale si parla il Griko un dialetto di origine greca. Gli studiosi pensano queste zone nell’antichità facessero parte della Magna Grecia. Grazie al suo clima mite in inverno e caldo umido in estate, tipico del mediterraneo, la zona è la meta ideale per le vacanze nel Salento.
Il comune di Martano è meta turistica ricca di monumenti di interesse storico e religioso tappa per tutti quei visitatori che esplorano la zona è certamente la Chiesa Matrice dedicata alla Madonna Assunta, ricostruita agli inizi del 1600. Dotata di 3 navate, coperte da un soffitto in legno settecentesco la Chiesa Matrice ospita altari in stile barocco del XVII e XVIII secolo dedicati alla Madonna Annunziata, nel quale risalta la tela del celebre pittore leccese Oronzo Tiso, e dell’Immacolata (1618), con tela del pittore Cesare Fracanzano.
Dello stesso periodo la chiesa con attiguo ex convento dei Domenicani, complesso edificato nel 1652 sotto il titolo del Rosario. Il convento venne costruito qualche decennio prima della chiesa attigua e venne utilizzato nel XIX secolo per ospitare gli uffici consiliari e della pretura mandamentale, prima di essere ristrutturato in stile neoclassico ed adattato per ospitare un’aula consiliare più grande ed edifici scolastici.La facciata della chiesa è rimasta invece inalterata e presenta nella parte centrale un’ampia finestra sormontata dalla statua di San Domenico Guzman, patrono della cittadina insieme alla Maria S.S. Dell’Assunta e venerato dai martanesi l’8 agosto.
Da visitare per chi è in vacanza nel Salento anche la chiesa dell’Immacolata, chiamata anche chiesa della congrega. Anch’essa di origine barocca e risalente alla metà del XVII secolo. Uno dei principali monumenti della città, tappa turistica obbligata per chi viene a fare le vacanze nel Salento è il palazzo Baronale risalente agli inizi del ‘300 e ricostruito successivamente nel 1481 quando divenne castello aragonese. Dotato di torrioni cilindrici con base a scarpata feritoie e cannoniere è l’ideale per i turisti appassionati di architettura medievale.
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